Cyclette, ciclocamera, bike... tanti nomi per indicare uno degli attrezzi più conosciuti ed utilizzati nel home fitness italiano.
Da cosa nasce il successo che ha avuto negli anni la ciclocamera?
Innanzittutto dal fatto che è un attrezzo semplice da usare, poco ingombrante e davvero adatto a tutte le fascie di età, a qualsiasi livello sportivo e per ogni singola necessità.
Infatti, ad esempio è consigliabile agli anziani per fare quei 15-30 minuti di movimento al giorno, con benefici sull’apparato osteo-articolare e cardiovascolare.
Anche agli sportivi è consigliato l’uso della ciclocamera per eseguire esercizi aerobici, aumentando in tal modo la propria resistenza e lavorando sui muscoli inferiori.
La ciclocamera è adatta anche a chi soffre di mal di schiena e di problemi ortopedici, in maniera particolare i modelli recumbent.
Nonostante questi vantaggi, avrete sicuramente anche voi sentito dire che usare la ciclo-camera è noioso...
Niente di più sbagliato!
L’importante è utilizzare l’attrezzo con le giuste motivazioni per ottenere graduali obbiettivi, magari mettendolo davanti al televisore di casa o decidendo di acquistare gli ultimi modelli dotati di lettore cd e con programmi pre-impostati che consentono di guidare l’allenamento, fornendo i giusti stimoli.
Numerosi sono i modelli di ciclo-camera presenti sul mercato e non sempre è facile scegliere. Non solo vi è una ampia scelta di marche e modelli, ma anche i prezzi variano sensbilmente: si possono, infatti, trovare ciclocamere a partire da 100 euro fino ad arrivare ad oltre 1000 euro
Vi sono, comunque, dei criteri fondamentali da seguire per la scelta dell’ attrezzo più adatto alle proprie necessità che cercheremo in questo articolo di illustrarvi:
E’ difficile consigliare esercizi adatti a tutti, soprattutto per uno strumento, come la cyclette che è davvero utilizzabile a tutte le età e a qualsiasi livello sportivo.
Comunque, per chi non è molto allenato, è utile ricordare di iniziare con moderazione, soprattutto nelle prime settimane, utilizzando la cyclette anche solo per 10 minuti ogni giorno.
Fondamentale è mantenere il proprio battito cardiaco costante (condizione importante per bruciare più calorie) invece di fare tanti chilometri o pedalare sempre più veloce.
Dopo questa prima fase, verrà naturale aumentare la pendenza e anche il ritmo della pedalata.
Quanto detto sopra è utile soprattutto per gli anziani, per chi usa l’attrezzo per la riabilitazione o per chi è poco allenato e vuole riprendere una certa attività fisica.
Per chi, invece, è più allenato o, comunque, ha una buona condizione fisica iniziale, sono consigliabili sessioni di esercizio di 20-30 minuti a velocità lieve, due o tre volte la settimana, per poi, progressivamente incrementare ritmo e inclinazione.
Con il passare delle settimane verrà naturale aumentare la pendenza e la resistenza e arrivare a fare sessioni di 45 minuti.
In generale, un buon allenamento con la bici da camera andrebbe così strutturato: 5 minuti di riscaldamento, 10 minuti ad intensità crescente con alcuni picchi in velocità di due o tre minuti, ritornando ad una velocità sostenuta fino al 25 minuto ed infine fare 5 minuti di pedalata in agilità, non veloce, fino a fermarsi.